Qualche anno fa, in occasione di una sessione di test drive in Lapponia (link), ho avuto la possibilità di raggiungere circa 280 km/h su ghiaccio. E quando dico che “ho avuto” la possibilità di farlo, intendo come passeggero. Guidare su ghiaccio ad alta velocità è complesso, ricordo molto bene come il pilota (professionista) stesse costantemente lottando con il volante perché l’auto (Audi RS6 espressamente preparata per lo scopo) sottosterzava e sovrasterzava in continuazione.
In realtà non ricordo la velocità esatta raggiunta. Ricordo di aver letto un 8 dopo il 2 e anche se sono certo di avere ancora il video che avevo fatto ci sono tre problemi. Primo, era di scarsa qualità perché avevo un Samsung A5; secondo, superati i 200 orari su ghiaccio l’auto diventa un frullatore e terzo, ho cassetti pieni di SD e USB a casa e non so da dove iniziare per cercare il video. Sarei curioso di scoprire cosa sarei riuscito a fare oggi, con un telefono di qualità superiore o meglio ancora con una GoPro, a bordo della Urus con cui il pilota russo Andrey Leontyev ha fatto registrare il record di velocità su ghiaccio, 298 km/h, sulla superficie ghiacciata del Lago Baikal.

Situato a nord del confine con la Mongolia, in Siberia, il Lago Baikal viene regolarmente utilizzato per test su ghiaccio e servizi fotografici. Lexus, per esempio, ci ha portato la RX e la LC circa un anno fa. Anche perché, contrariamente a quello che si potrebbe pensare vista la posizione, si è sicuri di trovare il lago completamente ghiacciato ‘solo’ da gennaio ad aprile.
Nato e cresciuto a Mosca e pilota FIA, Leontyev conosce la superficie come le proprie tasche, e ha portato la Urus da 0 a 298 km/h su un percorso di 1000 metri dove ha tenuto una velocità media di 114 km/h.
“Nel motorsport, pilota e veicolo sono di uguale importanza e se vuoi raggiungere dei record, non puoi fossilizzarti solo su uno di questi due elementi,” ha detto Leontyev. “Bisogna sempre ricordare che c’è sempre una persona alla guida quando raggiungi certi risultati, ma nessun obiettivo significativo può essere raggiunto senza un’auto eccezionale”.
La Urus utilizzata da Leontyev, tra l’altro, è standard. Sotto il cofano batte lo stesso 4 litri V8 twin-turbo da 650 che utilizza l’auto di serie, capace di accelerare da 0 a 100 in 3,6 second e da 0 a 200 in 12,8 secondi. La velocità massima è di 305 km/h. 298 su ghiaccio.
Questo pezzo è stato precedentemente scritto e pubblicato per Italia News su Drivetribe