Sembra una piccola Jaguar F-Type compressa.
Quel che è, lo sapete. È la nuova Mazda MX-5, la quarta versione (denominata ND) della spider più venduta nella storia dell’auto. La nuova Miata (in lingua alto-tedesca antica significa premio) così è conosciuta negli U.S.A. o Eunos, come viene chiamata in Giappone, arriva come interpretazione moderna di un’auto che rimane un classico.
Pur con le mie dichiarate conoscenze tecniche di meccanica di poco superiori a quelle di una scimmia e con nessuna particolare predisposizione verso l’arte del design automobilistico, non avrei saputo immaginarla diversa da come la vedete in foto.
I designers della MX-5 dicono che le proporzioni siano state pensate per lusingare gli occupanti. No, nemmeno io l’ho capita. La seduta è più arretrata e in basso. Il muso è più tagliente e aggressivo, i fari sembrano essere stati scavati con l’accetta direttamente dalla carrozzeria. Ci sono due nuove nervature sul cofano. I passaruota posteriori terminano nella coda in maniera brusca e la fanno sembrare ancora più corta di quel che è. Per farvi capire quanto è piccola l’auto, sappiate che i cerchi in foto sono da 16 pollici. I motori a disposizione saranno due, entrambi già utilizzati sulla Mazda3, un 1,5 litri e un 2,0 litri con una potenza massima che, se come sembra non cambierà rispetto alla 3, sarà di 165 cavalli.
Detto questo l’auto, anche grazie a un maggior uso di alluminio e a dimensioni ridotte (105 mm più corta rispetto alla precedente), pesa un bel po’ meno rispetto alla Mazda3 e 100 kg in meno rispetto alla MX-5 (NC), assommate il baricentro più basso e il risultato è un’auto che dovrebbe essere divertente come la madre e la nonna e la bisnonna da cui deriva. La MX-5 non necessita di una presentazione più di quanto un film Jackie Chan necessiti di sinossi. Si sa già cos’è, per cos’è, per chi è. Le risposte, in ordine e riassunte sono: tutto, per tutto, per tutti. Detto da qualcuno che si rifiuta ostinatamente di utilizzare altro smartphone che non sia BlackBerry, c’è una ragione ben precisa per cui iPhone vende come vende, esattamente come esiste un motivo ben preciso per cui la MX-5 è la spiderina più venduta al mondo.
È piccola, è “anti-fashion”, è semplice, è divertente, è discreta, è onesta. Nessuna delle precedenti versioni ti gridava in faccia o scalpitava per farsi vedere. La Miata è sempre stata votata alla semplicità e al puro divertimento di guida. È una due posti sensata e come ogni cosa piena di sensatezza merita attenzione. Non l’ho ancora guidata, quindi non so dirvi come andrà.
L’auto sarà disponibile e la vedrete in strada in primavera 2015 e i dati tecnici e prezzi ufficiali sono previsti per il Salone di Ginevra di Marzo 2015. Al quale parteciperemo, quindi aspettatevi buone nuove!
Testo di A. Renesis
Foto fonte ufficiale Mazda
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