In un’intervista con Absolute Radio, James May ha svelato una novità importante riguardo al proprio pub, il Royal Oak.
A quanto pare, il pub di James May, acquistato in co-proprietà più o meno cinque anni fa, è finalmente in attivo dopo un lustro in cui o perdeva soldi o andava a malapena in pari.
“Sia il mio pub che quello di Clarkson, a quanto pare, vanno molto bene al momento. O almeno, il suo certamente, il mio adesso genera abbastanza introiti da essere in attivo, anche se di poco,” ha detto James May.
“Abbiamo guadagnato abbastanza da risistemare il parcheggio con la ghiaia,” ha poi scherzato May, prima di tornare serio e ammettere che ‘il massimo a cui puoi aspirare con un pub è che sia autosufficiente’.
“Non è un business o un’opportunità d’investimento,” ha detto May.
La ‘guerra’ dei pub
Sia James May che Jeremy Clarkson, com’è noto, possiedono un pub.
Quello di Clarkson, il ‘Farmer’s Dog‘, è a pochi chilometri dalla fattoria, ed è stato trasformato in una via di mezzo tra un pub/ristorante e una macelleria/supermercato.
Come sottolineato da James May, l’uno non ha visitato il pub dell’altro.
“In teoria mi ha bandito dal suo pub,” ha spiegato James May.
“Ma ne abbiamo già parlato, è come se mi avesse impedito di andare al golf club. Ovvero mi ha bannato da un posto dove non sarei andato comunque.”
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