
In una puntata dello show radiofonico Chris Evans Breakfast Show su Virgin Radio, lo storico produttore di Top Gear e del Grand Tour Andy Wilman ha svelato la genesi dell’idea della tenda utilizzata per le prime stagioni del Grand Tour.
Lo stesso episodio dove peraltro ha raccontato quanto Richard Hammond e James May siano effettivamente stati vicini a rinnovare con la BBC anziché unirsi a Clarkson su Amazon Prime Video.
Wilman ha soprattutto svelato il costo della tenda, che è molto, molto più alto di quel che si potesse pensare.
Come spiegato da Wilman, la tenda è una combinazione di una mezza idea venuta a Clarkson dopo aver visto una serie TV e la necessità di differenziarsi il più possibile da Top Gear, soprattutto da un punto di vista legale e burocratico, per ragioni di copyright, ma allo stesso incarnarne lo spirito.
Da qui l’idea di una tenda gigante che potesse di fatto essere usata come uno studio.
A quel punto però Chris Evans, presentatore del programma radiofonico, ha posto la domanda che un po’ tutti ci siamo posti, “ma com’è possibile che sia arrivata a costare cinque milioni di sterline?”
Wilman ha inizialmente risposto con una battuta, “non lo so, non l’ho costruita io,” salvo poi entrare un po’ più nel dettaglio.

Wilman ha poi spiegato che la tenda è costata cinque milioni di sterline (circa 5,68 milioni di euro) perché dovevano essere soddisfatti diversi requisiti di natura pratica e tecnica.
Già solo il pavimento che supporti un certo tipo di cineprese per uso industriale e cinematografico è molto costoso.
Si parla di almeno 100.000 sterline.
A quello si puoi sono aggiunti requisiti legali di vario tipo, la necessità di avere insonorizzazione perfetta, luci, e così via.
Cinque milioni sembrano comunque un bel po’ per una tenda, ma d’altronde, come spiegato da Andy Wilman, il budget era molto alto, e quindi hanno deciso di spenderlo.
Tra l’altro – piccola curiosità – anni dopo, Jeremy Clarkson ha ereditato gratuitamente la tenda per poterla installare nella fattoria, protagonista del programma La Fattoria Clarkson.

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