Nilu27, l’hypercar creata da un ex ingegnere Bugatti, “ho costruito quest’auto perché nessun altro l’avrebbe fatto”


Quella che vedete qui è Nilu27, una vettura totalmente analogica creata da Sasha Selipanov, ex progettista, fra le altre, di Lamborghini, Koenigsegg e Bugatti.

Il nome è un omaggio alle due figlie di Selipanov, e il numero 27 è, pensate un po’, un tributo a una fotografia di una Ferrari con numero di gara ’27’ che Selipanov aveva visto da piccolo in Georgia.

Ma soprattutto quel che conta è il motivo per cui Selipanov ha costruito quest’auto.

Come ci ha confidato al Salone di Los Angeles nel 2024, Selipanov l’ha costruita così “perché nessun altro lo avrebbe fatto.”

Secondo Selipanov, molto semplicemente, non c’era sul mercato un’auto così, e allora se l’è fatta da solo.



Totalmente analogica, e il motore è un’opera da arte

Ad eccezione del retrovisore, digitale semplicemente perché non c’è un lunotto posteriore, tutto il resto è analogico, inclusi tutti i display.

Il motore è un V12 da 6.5 litri aspirato costruito da Selipanov assieme a un’azienda neozelandese, mentre il cambio (manuale) a sette marce è italiano.

L’auto avrà almeno 1.000 cavalli.



Come Selipanov ha raccontato a Jay Leno durante un episodio di Jay Leno’s Garage, i numeri ormai contano poco.

“Ci sono auto che fanno 500 orari, auto che vanno da 0-100 sotto i 2 secondi, quindi ormai non significano molto. E non sono i numeri a definire l’auto,” ha detto Selipanov a Leno.

Selipanov ha anche detto di aver costruito l’auto così perché non solo lui la voleva così, ma anche i suoi potenziali clienti sono interessati a un certo tipo di supercar, ormai sempre più rara.

“Ci sono clienti che vogliono una lista di cose [che il mercato offre sempre meno]. Al primo posto c’è il motore aspirato”, ha ribadito Selipanov.



Quel che fa impressione è la cura estetica di dettagli tecnici, un po’ come fa Pagani, tutto è trasformato in arte.

I tubi di scarico, per esempio, potrebbero tranquillamente finire in una teca.

Sarà però un’opera d’arte costosa.


Non sappiamo ancora il prezzo ufficiale, ma sono certamente almeno sette cifre, e probabilmente la prima non sarà un ‘1’.

Tradotto, aspettiamoci un prezzo ben oltre il milione.

Ma per quello aspettiamo un annuncio ufficiale.

È invece ufficiale il numero di vetture che verrà costruito: 15 ad uso esclusivo uso su pista, e 54 stradali.


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