
Che fine ha fatto Bollinger Motors, il brand che voleva cambiare il mercato dei pick-up con fuoristrada elettrici duri e puri disegnati con l’accetta?
La risposta, come spesso accade, non è positiva.
Bollinger Motors presentò alcuni prototipi alla fine degli anni 2010, in contemporanea con Byton e Rivian, il che indicativo, perché Byton, come e più di Bollinger, è defunta, mentre Rivian invece è cresciuta.

Il design c’era, ma il resto…
Svelata al pubblico americano al Salone Auto di Los Angeles del 2019 (dove abbiamo scattato queste foto) Bollinger si presentava con B1 e B2, ovvero un SUV e un pick-up totalmente elettrici e con capacità di traino fino a 6.350 chilogrammi.
Bollinger (all’epoca) disse di aver ricevuto 1.000 ordini con un deposito di 1.000 dollari.
Un po’ pochino.
Come sempre in questi casi, c’era la forma – a noi il pick-up esteticamente piace molto – ma mancava totalmente la sostanza.
Mancava un vero piano di produzione, mancavano basi solide dal punto di vista tecnico, e mancano soldi.
Nel 2022, Mullen acquisì il 60 percento di Bollinger per 148 milioni.
Tutto molto bello, se non fosse che Mullen nel frattempo è fallita.
