
Ci sono tecnologie che percepiamo come distanti ma sono già qui, anche se con diversi limiti, molti ‘se’ e ‘ma’.
Fra queste abbiamo le auto autonome.
Intendiamoci, uscire di casa e trovarsi in mezzo al traffico composto interamente o quasi da auto che si guidano da sole è uno scenario che realisticamente non accadrà per diversi decenni.
Per fortuna, aggiungeremmo noi.
Ma il punto è che ci sono posti dove l’auto autonoma, in maniera limitata, è già presente e utilizzabile, e che lo sia o meno dipende interamente dalla legislazione.
Tesla ad esempio mette a disposizione il proprio ‘Autopilot’, il sistema di guida automatico-assistita, già da 10 anni. Autopilot è presente, di solito come optional, in una Tesla acquistata a Milano esattamente come lo è in una acquistata a Los Angeles.
La differenza è che la legislazione in California, e negli USA in generale, permette già di utilizzarlo interamente in maniera autonoma, la legislazione italiana no.
Abbiamo avuto modo di provare Autopilot in Italia, l’auto si guida da sola, sì, ma richiede interazione col volante da parte del guidatore, come a dire ‘ci sono e sono sveglio’, ogni 10 minuti.
Questo non è necessario negli Stati Uniti.
Poi c’è Waymo, che offre una sorta di servizio in stile Uber con auto che si guidano da sole.
Abbiamo avuto modo di testarlo, ed è surreale.
La prova, e alcune delle foto che vedete qui, ci sono state fornite da Lauren, una nostra collaboratrice occasionale che vive in Arizona.

Lauren ha utilizzato per noi Waymo, in questo caso una Jaguar I-PACE, dall’aeroporto di Phoenix, capitale dell’Arizona, al centro città, e ci ha descritto l’esperienza come ‘surreale’.
“È l’esperienza più strana che abbia mai avuto,” ci ha raccontato Lauren.
“Sali e ti fa strano non ci sia nessuno alla guida, e ti aspetti che a un certo punto arrivi l’autista. Poi l’autista non arriva, l’auto si muove, e ti chiedi come sia possibile.”
Per le ragioni tecnologiche che abbiamo menzionato prima, Waymo non consente di andare da un qualunque punto A a un qualunque punto B arbitrariamente.
Per adesso è in funzione solamente limitatamente ad alcune zone della città, per ragioni di sicurezza.
A dispetto del nome dal suono vagamente asiatico, Waymo è un’azienda americana con sede a Mountain View, la stessa cittadina nell’area di San Francisco dove hanno sede, fra le altre, Linkedin e la divisione nord-americana di Samsung.
Waymo fa parte di Google e si sta espandendo a vista d’occhio.
Il prezzo è molto variabile, ma è quasi sempre inferiore rispetto a servizi tipo Uber. E, in alcuni, come una sorta di promozione per invogliare gli utenti, si può ottenere gratis.
E da noi? Be’, siamo rimasti praticamente quasi l’unico paese in Europa (inteso Unione Europea + resto del continente) a non avere Uber o equivalente, per cui…
