
A Chicago c’è una Cadillac del 1957 incastonata in un blocco di cemento da ormai, parcheggiata come se nulla fosse in un parcheggio al chiuso da 55 anni.
E non si capisce bene il perché.
Se da una parte la storia dell’auto è mediamente nota, si tratta di un’installazione semi-permanente, un’opera d’arte, se così vogliamo chiamarla, rimane un attimino meno chiara la motivazione che ha portato l’artista a ‘distruggere’ – perché di fatto l’auto è adesso distrutta – una bellissima Cadillac del 1957.
Che adesso è un blocco di cemento abbastanza informe.
L’automobile, di cui rimangono visibili (a malapena) le ruote ovviamente sgonfie e stondate dal peso del cemento, è rinchiusa in una struttura di cemento creata ad hoc che ricorda vagamente un’automobile per proporzioni e dimensioni.

Chi c’è dietro a quest’opera
L’opera è merito – o colpa, vedete voi – di un’artista tedesco chiamato Wolf Vostell.
A quanto si racconta, circa 55 anni fa, il Museo d’Arte Contemporanea di Chicago si mise in contatto con Vostell per creare qualcosa di unico.
A Vostell venne data carta bianca, incredibilmente, e decise di creare questa struttura di cemento che nasconde una Cadillac DeVille del 1957.
Con cadenza regolare, l’auto viene ‘de-cementata’, sistemata (ad esempio le ruote) e poi rimessa nel suo… involucro.
Boh.
