
Yangwang ha presentato una versione ‘Track Edition’ di U9, la supercar cinese che tra l’altro è in grado di guidarsi da sola, da oltre 3.000 cavalli.
U9 Track Edition usa quattro motori elettrici, uno per ogni ruota, per un totale di 2.220 kW – equivalenti a circa 3.019 cavalli.
La velocità massima è di 350 km/h.
Il prezzo non è stato svelato, ma sappiamo che la versione ‘standard’ di U9 costa circa 230.000 dollari in Cina.
Il peso, come prevedibile, è molto alto: 2.630 chilogrammi.

Il ‘problema’ delle supercar (non solo elettriche)
U9 condivide con altre supercar un problema poco teorico e molto pratico.
La realtà dei fatti è che 3.000 cavalli sono troppi, talmente tanti da essere inutilizzabili.
La cifra si riferisce alla potenza nominale ma, nella realtà, è quasi impossibile mettere a terra 3.000 cavalli e, anche fosse possibile, è pericoloso.

Abbiamo già visto come Xiaomi abbia deciso di limitare da remoto la potenza di SU7 Ultra, proprio perché ce n’è talmente tanta da non poter essere utilizzata.
Quindi una supercar da 3.000 cavalli certamente offre ottime opportunità per titoloni ma, nella vita di tutti i giorni, anche portandola in pista, il proprietario potrà considerarsi fortunato utilizzando un sesto o un settimo di questa potenza… e senza stamparsi su un palo.

2 risposte a "Il ‘problema’ di Yangwang U9, la supercar cinese da oltre 3.000 cavalli"