
Secondo un report pubblicato da TechCrunch, Thinking Machines Lab, la startup di Mira Murati, ex direttore tecnico di OpenAI, ha racimolato un totale di 12 miliardi di investimenti complessivi.
Avendo finora creato la bellezza di 0 prodotti.
È la bellezza del mercato odierno, bellezza.
Facile sarcasmo a parte, si tratta di una situazione per nulla anomala, in un mercato come quello di oggi dove gli investimenti, spesso, arrivano su promesse future e potenziali, non sul valore oggettivo presente.
In un certo senso, è il motivo per cui Tesla vale più di tutte le altre case auto in borsa, nonostante venda meno vetture di tanti altri costruttori.
Solo che il mercato – e i mercati – vedono in Tesla il futuro, mentre magari non lo vedono in altri marchi.
Vale lo stesso per Thinking Machines Lab.
Cosa c’è dietro a Thinking Machines Lab
Qualche tempo fa, per ragioni mai chiarite del tutto, l’ex direttore tecnico di OpenAI decise di lasciare l’azienda di Sam Altman per mettersi in proprio.
Murati, che si sta in maniera molto rapida ritagliando uno spazio come fra le persone più influenti nel mondo tech, vuole costruire un’intelligenza artificiale diversa da quella di OpenAI, e ha ricevuto anche investimenti dal suo paese natale, l’Albania.
Anche Nvdia, a quanto sembra, ha investito nella startup.

4 risposte a "Thinking Machines Lab di Mira Murati vale 12 miliardi avendo per ora svelato 0 prodotti"