Tesla conferma l’arrivo dell’agognata Tesla Roadster entro la fine dell’anno e secondo me Lars Moravy, braccio destro di Elon Musk, sarà l’ultima ‘vera sportiva della storia’.
‘L’ultima auto pensata per gli appassionati’.
Lars Moravy, ingegnere capo di Tesla e di fatto numero 2 dell’azienda assieme a Franz von Holzhausen (designer), ha usato parole forti.
“Nuova Roadster sarà l’ultima vera sportiva della storia. L’ultima pensata per gli appassionati di guida prima della normalizzazione della guida autonoma.”
“Stiamo definendo i dettagli e preparando una presentazione spettacolare. Sarà una vera follia”, ha concluso Moravy.
Al momento sappiamo che Roadster sarà in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di due secondi e, secondo Musk, addirittura forse in meno di un secondo.
Sappiamo che per prenotarne una servono 50.000 dollari, e sappiamo che c’è ha una prenotazione/pre-ordine in essere da ormai otto anni.
Scopriremo di più entro l’anno.
Cronostoria di Tesla Roadster, l’auto che non arriva mai
La nuova Roadster venne annunciata per la prima volta nel 2017, idealmente pensata come sequel della prima Roadster, che fu anche la primissima Tesla mai costruita.
Negli anni abbiamo visto immagini della rinnovata Roadster, anche per quanto riguarda gli interni, e sono stati avvistati vari prototipi in giro, ma le informazioni sono sempre state molte vaghe.
Circa un anno fa, Musk svelò alcuni dettagli succulenti in un’intervista con Don Lemon.
Secondo Musk, la nuova Roadster sarà il risultato di una collaborazione tra Tesla e SpaceX, l’azienda aerospaziale di proprietà di Musk, e sarà ‘roba spaziale’.
“Non voglio svelare troppo. Ma l’unico modo di fare qualcosa più ‘cool’ del Cybertruck è fare qualcosa che non sia nemmeno un’auto. Qualcosa che non sia mai esistito prima,” ha concluso Musk.
Decappottabili - On The Road 
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