
Cristiano Ronaldo è diventato ufficialmente miliardario, unendosi alla ristrettissima cerchia di atleti ad aver raggiunto questo patrimonio.
Difficile fare i conti, ma gli atleti che sono riusciti a diventare miliardari con sport e sponsor sono pochissimi, e fra questi c’è ovviamente Michael Jordan, soprattutto grazie all’accordo con Nike e adesso Cristiano Ronaldo.
Ci è riuscito anche l’ex Milan Mathieu Flamini, incredibile ma vero, ma non grazie al calcio.
Flamini è infatti co-fondatore di un’azienda farmaceutica.
I dettagli del contratto di Ronaldo fanno spavento
Che Ronaldo diventasse miliardario era inevitabile, viste le cifre pazzesche dei suoi contratti.
L’ultimo contratto firmato con l’Al-Nassr è roba da far svenire.
Ronaldo guadagna 208 milioni di euro annui, e detiene il 15 percento delle quote del club, equivalenti a quanto sembra a circa 39 milioni di euro annui.

A Ronaldo verranno riconosciuti anche dei bonus in base ai risultati sia di squadra che personali.
Si parla di 47.000 euro per ogni assist, 94.000 euro per ogni gol segnato per la prima stagione, che saliranno rispettivamente a 56.400 e 112.800 per l’anno successivo.
Sono previsti anche un bonus di 4,7 milioni se dovesse diventare capocannoniere, 9 milioni in caso l’Al-Nassr vincesse il titolo e 7,6 milioni se la squadra dovesse vincere la Champions League asiatica.
E non è finita.
Oltre ad altri 70 milioni legati a sponsorizzazioni concordate con la società, Ronaldo avrà a disposizione 16 persone che lavoreranno per lui 24 ore su 24, tra cui tre autisti, due chef e tre giardinieri.
La ciliegina sulla torta?
Le spese mensili per l’uso del suo jet privato sono anch’esse coperte dall’Al-Nassr.
Siamo certi tutti questi dettagli non verranno probabilmente menzionati da Ronaldo nel suo prossimo video su YouTube.
