Nella sua consueta rubrica per il Sun, Jeremy Clarkson ha svelato un retroscena interessante relativo alla dismissione di Christian Horner dal team Red Bull dopo 20 anni.
Clarkson rivela di aver inviato un SMS a Horner dicendogli di essersi trovato nei suoi panni [si riferisce al licenziamento da Top Gear, ndr], ma ha soprattutto svelato qualcosa di inaspettato.
“Ho passato un po’ di tempo con Christian al GP di Silverstone, ed era chiaro che Horner non avesse nessuna idea di quel che stava per succedere,” ha scritto Clarkson.
“Era con sua figlia di 11 anni, Olivia, che tra l’altro ha appena perso la madre, quindi abbiamo parlato soprattutto di come la figlia stesse gestendo questa triste situazione.”
Le parole di Clarkson sul futuro di Christian Horner
Secondo Jeremy Clarkson, il rischio maggiore lo sta correndo Red Bull, non Horner.
Clarkson sostiene che diversi team saranno ovviamente disposti a fare carte false per ingaggiare Horner, mentre dall’altro lato della barricata Red Bull rischia di trovarsi in difficoltà più di quanto già non lo sia.
Al momento, Red Bull si trova a inseguire, tra l’altro con margine non esattamente ridotto, sia nel mondiale piloti che in quello costruttori.
“Guardate cos’è successo al Manchester United dopo l’addio di Ferguson. Dovesse succedere lo stesso in Red Bull, ci ritroveremmo un team di Formula 4,” ha chiosato Clarkson.
Decappottabili - On The Road 
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