Ecco tutti i dettagli del jet privato usato da Jannik Sinner di ritorno da Wimbledon


Jannik Sinner quasi certamente non ha un jet privato, ma ne ha usati diversi durante la sua carriera, incluso uno di produzione Cessna di ritorno da Wimbledon verso casa, a Bolzano.

Sinner sembrerebber aver lasciato il Regno Unito a bordo di un Cessna Citation XLS di proprietà di Netjets.

Secondo FlightRadar24, un sito che si occupa di tenere traccia dei velivoli privati e non (sono tutti dati di dominio pubblico, ndr), il jet ha lasciato l’aeroporto di Northolt in Inghilterra per atterrare a Bolzano e poi ripartire per Milano, Santorini e Larnaca a Cipro.

Sinner, a quanto sembra, avrebbe lasciato Bolzano verso una destinazione non meglio precisata ma a bordo di un altro velivolo.


Il Citation XLS (che sta per Excel) ha un range relativamente ridotto, circa quattro ore, e ha spazio per 7-9 passeggeri, anche se in alcuni casi si può arrivare a 12.

La velocità massima è di 802 km/h, e il prezzo? Si parte da circa 5 milioni di euro, a meno che non vogliate l’ultimissima versione, e magari un jet totalmente nuovo, e in quel caso si arriva fino a 15 milioni di euro.


Il motivo per cui Jannik Sinner usa jet privati, ma non ne possiede uno


Jannik Sinner quasi certamente non ha un jet privato, e diciamo quasi certamente per due motivi.

Il primo, un jet privato può arrivare a costare più o meno l’equivalente dell’intero premio di Wimbledon solamente in costi di gestione annui.

La maggior parte delle celebrità e degli sportivi li usa, ma in affitto, perché esserne proprietari richiedere patrimoni nell’ordine delle decine o anche centinaia di milioni, e certamente ci auguriamo che Sinner ci arrivi presto.


Il secondo motivo è che Sinner è stato spesso avvistato con altri jet, incluso un Hawker Beechcraft 400-XP.

Il Beechcraft ha un valore di mercato inferiore al Cessna.

Con un po’ di fortuna, si trova anche sotto il milione di euro.

Praticamente un affare (siamo ironici).


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