Netflix starebbe a quanto pare forse pensando a una versione americana di Squid Game.
Americana nel senso totale del termine: tutto, dalle ambientazioni agli attori, sarebbero americani o americanizzati.
La voce di corridoio ha iniziato a spargersi dopo la messa in onda dell’episodio finale della terza (e ultima) stagione di Squid Game 3, in cui è apparsa Cate Blanchett che si apprestava a reclutare nuovi giocatori nelle strade di Los Angeles.
Tra l’altro – a volte l’ironia – Cate Blanchett è americana d’adozione e di passaporto ma australiana di nascita e d’origine.
Comunque sia, due indizi fanno una prova ma, in questo caso, potrebbe bastarne uno.
Il fatto è che il regista e ideatore di Squid Game, Hwang Dong-hyuk, aveva detto con molta chiarezza che la saga si sarebbe conclusa con il terzo capitolo.
Squid Game 2 e 3 vennero annunciati già appena dopo la prima stagione, e venne detto chiaramente che la saga non sarebbe andata oltre la trilogia.
Ma si sa come funzionano queste cose, e sappiamo che Netflix (e gli altri giganti dello streaming) amano creare spin-off di vario genere per continuare e tirar fuori oro, appunto, dalla gallina dalle uova d’oro.
E certamente Squid Game lo è.
Si spiega così il potenziale arrivo di Squid Game versione USA, e si spiega così, tanto per citarne una, la produzione della serie spin-off Neagley, costruita e inventata da zero visto il successo di Reacher (con la quarta stagione in arrivo).
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