
La città di Londra, intesa sia come località geografica ma soprattutto come ente ‘comunale’, passateci il termine, sta rimpiazzando una larga fetta dei propri autobus con equivalenti elettrici fatti in Cina da BYD.
Si tratta di una rivoluzione silenziosa, sia in senso stretto che in senso lato, che sta avvenendo però in maniera molto rapida.
Dal punto di vista visivo, gli autobus a due piani prodotti da BYD sono molto simili al Routemaster (sotto), l’iconico bus londinese diventato ormai parte quasi integrante delle cartoline della capitale inglese.


Al momento Londra conta circa 500 bus prodotti da BYD, che sono pochi considerando che Londra ha in flotta circa 9.000 autobus, ma la velocità con cui questa transizione sta avvenendo è crescente.

Come spesso accade, e come certamente accadrà con frequenza sempre maggiore in futuro, questa transizione crea anche risvolti di tipo geopolitico-economico, perché il Routemaster è prodotto in Inghilterra, mentre BYD ovviamente produce tutto in Cina.
Ma forse questa è una conversazione per una sede diversa.
