
CATL, azienda cinese leader nel settore delle batterie, ha perfezionato un pacco batterie per auto elettriche che può essere sostituito al volo anziché ricaricarlo.
Quando la carica residua si avvicina allo zero, il pacco batterie dell’auto viene sostituito e ricaricato dall’azienda, mentre il cliente semplicemente si vede installare un nuovo pacco batterie con cui può ripartire subito.
Un po’ come si poteva fare con telefonini e smartphone fino a qualche anno fa.

CATL lo chiamato Choco-SEB, e si tratta di un pacco batterie da circa 500 chilometri di autonomia che richiede circa 100 secondi per la sostituzione, che avviene tramite stazioni di ricarica create ad hoc.
Al momento ci sono una manciata di stazioni a Chongqing, ma CATL ne prevede 1.000 entro fine anno, anche in altre città in Cina.
L’idea è quella di trovarsi in una situazione in cui il cliente arriva alla stazione di rifornimento e si vede sostituire il pacco batterie in 100 secondi e può ripartire, mentre poi CATL, con calma, provvederà a ricaricare i pacchi batterie scarichi e renderli utilizzabili per i clienti successivi.

Il primo veicolo ad utilizzare questa tecnologia è la Changan Oshan 520, una berlina che parte da circa 23.000 dollari in Cina, e Changan dice di aver già ricevuto 15.000 ordini.
Altri brand per ora più o meno sconosciuti tra noi – GAC, Chery, NIO, FAW, e BAIC – stanno collaborando con CATL.
Ci sono ovviamente diversi punti interrogativi.
Il primo riguarda l’effettiva fattibilità e affidabilità a lungo termine, oltre al fatto che sembra difficile come un pacco batterie possa andare bene per modelli diversi.
Però, al netto di queste (e altre) perplessità, è certamente una soluzione da esplorare.

3 risposte a "L’auto come il telefonino: si potrà cambiare la batteria quando è scarica"