Lots Road, una centrale termoelettrica situata sul Tamigi nella zona di Kensington & Chelsea, ha una storia affascinante ma non più tanto unica.
Tra la fine dell’800 e la prima metà del 900, le centrali termoelettriche e a carbone erano fondamentali per lo sviluppo industriale di un paese come il Regno Unito, ma il mondo va avanti, le fonti di energia cambiano, e una centrale del genere diventa obsoleta.
Ed è questa la ragione per cui Lots Road è oggi diventato l’equivalente di un grattacielo (si fa per dire) al cui interno si trovano appartamenti in vendita a partire da 1,7 milioni di sterline, circa 2 milioni di euro.
L’aspetto esterno è rimasto ma al suo interno sono adesso presenti 260 appartamenti di vario grado, a cui si aggiungono strutture in comune come ad esempio l’enorme piscina e il centro benessere.
Oltre cento anni di storia
La centrale venne inaugurata nel 1905 e, nella fase iniziale, serviva a fornire energia per alimentare la metropolitana di Londra, nello specifico quella che oggi conosciamo come District Line.
Nel corso degli anni, la centrale è stata ammodernata diverse volte, passando dal carbone al gas al petrolio ma nel 2002, il governo decise di chiuderla per sempre, perché ormai obsoleta.
Dal 1999, la centrale ha cambiato proprietario diverse volte, fino a a finire nelle mani della filiale britannica del gigante cinese Hutchinson Whampoa (l’azienda che possedeva l’operatore telefonico 3, tanto per fare un esempio).
Il progetto è costato quasi 1 miliardo e mezzo (in euro), ma con 260 appartamenti che hanno prezzi a partire da 2 milioni, i conti tornano abbastanza in fretta.
Decappottabili - On The Road 