Mira Murati continua a ‘rubare’ ex colleghi da OpenAI


Mira Murati sta mettendo insieme una sorta di team in stile Avengers per la propria start-up sull’intelligenza artificiale, Thinking Machines Lab.

Murati ha fondato la propria start-up a fine 2024, appena poche settimane dopo aver lasciato OpenAI per ragioni mai chiarite del tutto.

Da allora, Murati ha cercato di fare due cose.

La prima, raccogliere investimenti.

La start-up di Murati ha raccolto due miliardi di dollari solo durante l’ultimo ‘round’, portando la start-up a una valutazione attuale oscillante tra i 9 e 10 miliardi di dollari.



La seconda, tentare di ‘rubare’ gli ex colleghi da OpenAI.

Murati sta cercando di convincere le migliori menti di OpenAI a cambiare casacca e unirsi a lei, e lo sto facendo promettendo quella che quelli bravi chiamerebbero ‘equity’.

Tradotto in termini mangiabili, Murati starebbe tentando di convincerli a unirsi a Thinking Machines Lab non solo con stipendi piuttosto gustosi ma anche con la promessa di avere una ‘fetta’ della torta, offrendo percentuali di compartecipazione nella start-up.

La strategia, per ora, sta funzionando.