Secondo Elon Musk “OpenAI fa l’opposto di quel che aveva promesso”


In un’intervista molto lunga con Jordan Peterson, Elon Musk ha parlato a lungo del suo rapporto con OpenAI, l’azienda di intelligenza artificiale dietro a ChatGPT.

Musk ha avuto un ruolo esecutivo nell’azienda, contribuendo anche un ampio finanziamento (circa 15 milioni) ma ha poi lasciato per divergenze con Sam Altman, attuale CEO, e Larry Page, ex CEO di Google.


“Sto valutando azioni legali,” ha esordito Musk.

“OpenAI è stata fondata con obiettivi diametralmente opposti a quello per cui opera adesso. Magari non sarà illegale, ma vorrei capire come sia possibile.”

“OpenAI è stata fondata come un’azienda non profit per sviluppare l’IA in aiuto al mondo, adesso massimizza i profitti a discapito di tutto.”



Musk ha fatto un esempio con un’analogia.

“È un po’ come fondare un’associazione non profit per la salvaguardia della Foresta Amazzonica che poi evolve e diventa un’azienda che commercia in legno, rade al suolo la Foresta Amazzonica per massimizzare i profitti vendendo legno,” ha concluso Musk.

Un’analogia forse un po’ estrema, ma che rende bene l’idea.


Lascia un commento