Morgan contro il governo UK, “serve chiarezza”


Matthew Hole, Managing Director di Morgan, ha criticato il governo inglese, lamentando scarsa chiarezza per quanto riguarda le auto elettriche.

Al momento, la legge inglese esenta i produttori come Morgan, ovvero case auto che vendono meno di 2.500 autovetture ogni anno, dagli obblighi relativi alla produzione di auto elettriche.


Il problema è che, sempre secondo il governo, le auto a benzina dovrebbero comunque essere vietate del tutto dal 2030, mentre le ibride rimarrebbero, usiamo il condizionale, disponibili fino al 2035.

“C’è troppa ambiguità. Se dobbiamo fare elettriche, dobbiamo saperlo in anticipo. Non posso venire a saperlo nel 2027, dobbiamo pianificare il nostro investimento nel 2030 ora,” ha detto Hole.



Morgan (che nel frattempo sta preparando la nuova Speed Six, foto sopra), così come Caterham, Ariel e BAC, si trova in un limbo in cui non sa se potrà continuare a vendere auto non elettriche dopo il 2030-2035.

In ogni caso, come confermato da Hole nell’intervista pubblicata su Autocar, il futuro è incerto anche perché i clienti non sono particolarmente entusiasti dell’elettrico.

“I nostri clienti ci hanno detto che preferirebbero acquistare auto a benzina,” ha ribadito Hole.


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