Jeremy Clarkson ha parlato dell’approdo in Ferrari di Lewis Hamilton nella sua ultima rubrica pubblicata sul The Sun, ‘accusandolo’ di aver dato priorità allo spettacolo, non alle prestazioni, nel suo passaggio in Ferrari.
Secondo Clarkson, il trasferimento di Lewis Hamilton in Ferrari avrebbe poco a che vedere con la voglia del pilota di vincere ancora, ma sarebbe più orientato a massimizzare ancora di più lo status di celebrità di Hamilton.
Jeremy Clarkson, che ha di recente pubblicato una foto che ‘copiava’ ironicamente quella di Hamilton al debutto in Ferrari, ha un rapporto controverso con Hamilton.
Dopo averlo elogiato nei primi anni della sua carriera, Clarkson lo ha più volte criticato nel passato più recente perché reo, secondo Clarkson, di essersi trasformato in una superstar troppo incline al vittimismo.
Nell’ultimo ‘attacco’, Clarkson ha ribadito come Hamilton non sia lì per vincere.
“Se fosse concentrato sull’ottavo titolo, sarebbe andato dritto in pista. Invece ha prima fatto il debutto da star sui social, per andare in pista solo dopo, tra l’altro con una Ferrari vecchia di tre anni,” ha scritto Clarkson.
“Mi è stato riferito che non vivrà a Maranello ma a Milano, e si recherà a lavoro con un elicottero messo a disposizione dalla Fiat. È un pilota o una superstar?” si è chiesto Clarkson.
Il presentatore 64enne ha poi però aggiustato il tiro, ammorbidendo i toni.
“Forse Lewis lo sa. Forse sa di essere a fine carriera e non voleva ritirarsi senza aver guidato in Ferrari. Comunque sia, gli auguro il meglio.”
Decappottabili - On The Road 
4 risposte a "Jeremy Clarkson contro Lewis Hamilton, “in Ferrari per fare show, non per vincere”"