
Lo stato della California si ‘vendica’ di Elon Musk con una serie di incentivi sulle auto elettriche che danneggiano Tesla.
La decisione è al 100 percento politica, e rischia di portarsi dietro strascichi di natura legale, perché Tesla quasi certamente porterà lo stato della California in tribunale.
Negli Stati Uniti, ricordiamolo, praticamente chiunque può fare causa a chiunque, incluse entità istituzionali. Quindi sia un privato cittadino che un’azienda possono fare causa sia allo stato, inteso come governo federale, che agli stati, ovvero i 50 stati che compongono il paese.
Ma facciamo un passo indietro.

Nonostante sia a capo dell’azienda di auto elettriche più importante per vendite e fatturato dell’emisfero occidentale, e una delle principali al mondo, Elon Musk è da sempre contrario agli incentivi.
Secondo Musk, le auto elettriche devono vendersi esattamente come le auto termiche, ovvero se sono fatte bene.
“Non servono incentivi per le elettriche. Se i clienti non le vogliono devi fare auto migliori, non mettere incentivi,” a più volte ribadito Musk.

Musk, come ormai sappiamo, ha contribuito alla vittoria di Donald Trump, che ha deciso appunto di togliere gli incentivi federali (=nazionali) per l’acquisto di auto elettriche, con pieno appoggio di Musk (ovviamente non gli serviva l’appoggio di Musk per farlo, ndr) nonostante Tesla ne fosse la principale beneficiaria.
Per questa ragione la California, uno stato storicamente democratico e con al comando Gavin Newsom, uno dei governatori più ‘di sinistra’, per dirla in termini nostrani, che ci siano, ha reintrodotto incentivi statali che però escludono Tesla.

Tradotto, gli acquirenti di auto elettriche in California non potranno usufruire degli incentivi federali su base nazionale, ma potranno ottenere quelli regionali su base statale.
A meno che non acquistino Tesla, esclusa dagli incentivi, nonostante Tesla sia l’unico produttore auto che produce ancora auto in California.
Non è la prima volta che Tesla viene danneggiata per fini e ragioni politiche.
In molti hanno individuato un summit dedicato alle auto elettriche come punto di svolta per il ‘passaggio’ di Musk dai democratici ai repubblicani.
Il summit è diventato ormai notorio perché Joe Biden invitò tutti i produttori di auto elettriche, ma proprio tutti, tranne Tesla.

Cosa succederà adesso? Tesla farà certamente causa allo stato della California, e ha dalla propria dei dati statistici incontrovertibili.
Nessun’azienda auto contribuisce al PIL della California come Tesla, che è appunto anche l’unica che effettivamente fabbrica automobili nello stato.

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