Bucrane è una concept spesso dimenticata, disegnata da Giugiaro e con un V6 sotto il cofano, che avrebbe dovuto in teoria competere con rivali come BMW Z3.
Bucrane era compatta ma filante, con finestrini anteriori integrati al tetto che si aprono in stile portiera ala di gabbiano.
I pannelli del tetto potevano essere rimossi, trasformandola di fatto in una cabrio.
Sotto il cofano batteva un V6 da 3.2 litri capace di sviluppare 250 cavalli, più che sufficienti a muovere agilmente un’auto che pesa 1.400 kg.
Oggi fa strano immaginare una sportiva targata Daewoo, un marchio che tra l’altro di fatto non esiste più, ma d’altronde Bucrane appartiene a un’era molto diversa da quella odierna.
Ai tempi, le case auto non avevano paura di osare.
Decappottabili - On The Road 