
Partiamo dal primo vantaggio di Starlink Roam, lo puoi usare letteralmente ovunque.
Starlink è una costellazione (questo, a quanto pare, è proprio il termine tecnico) di satelliti gestiti da SpaceX, l’azienda spaziale di Elon Musk, pensati per offrire connessione internet veloce ovunque.

Non avendo bisogno di appoggiarsi su centraline su terra, Starlink funziona in qualunque angolo del pianeta. Ed è anche estremamente rapido.
La brutta notizia è che, trattandosi di un servizio relativamente di nicchia di cui molti non hanno bisogno, ha un costo non particolarmente basso.
Che però adesso è dimezzato, almeno per l’Italia.
Il piano ‘regionale’, ovvero utilizzabile solo all’interno del territorio italiano, parte da €40 per quello fisso e da €59 euro per quello mobile, che funziona anche in movimento (fino a 16 km/h).
Adesso Starlink ha però deciso di abbassare il prezzo di entrambi a €29.
In entrambi i casi, occorre sottolinearlo, va aggiunto il costo del modem, €225.

Al momento si tratta di una soluzione ancora troppo costosa, che però offre un’alternativa alle linee nostrane, che non sono particolarmente competitive.
Ad oggi, 2024, l’Italia occupa solamente il 71° posto per quanto riguarda la velocità di connessione. Facciamo peggio di, tra le altre, Montenegro, Vietnam, Moldova e Romania.
In un mondo sempre più connesso, ahinoi, piaccia o non piaccia, per il paese è un limite.

2 risposte a "Starlink dimezza i prezzi per il mercato italiano (ma costa comunque un bel po’)"