Elon Musk è considerato un personaggio controverso principalmente perché dice quello che pensa. Anche quando quel che pensa può essere discutibile.
Questo, per personalità di spicco che hanno ruoli simili al suo, è relativamente raro.
Musk ha addirittura acquistato una piattaforma che utilizzava con regolarità, Twitter (che proprio lui ha rinominato ‘X’) per potersi esprimere senza filtri.
Oltre a Tesla, il miliardario originario del Sud Africa è impegnato in altri progetti di cui forse si parla meno ma, soprattutto in alcuni casi, anche più importanti di Tesla.
Vediamoli, in ordine sparso e in breve.
Twitter / X
Musk ha acquistato Twitter, e queste sono parole sue, perché era preoccupato dal livello di censura editoriale presente sulla piattaforma.
Dopo aver manifestato interesse nell’acquisto della piattaforma, per un totale di $44 miliardi, nell’autunno del 2022, Musk aveva fatto un passo indietro dopo aver constatato come la piattaforma fosse ‘infestata’ dai bot.
L’allora AD di Twitter minacciò conseguenze legali, evidentemente legate a un pre-accordo già siglato, e Musk fu quindi costretto ad acquistare Twitter, e proprio a quel prezzo che Musk stesso ha sottolineato essere troppo alto.
Dopo aver finalizzato l’acquisizione, Musk ha licenziato gran parte dei manager, incluso appunto l’ex amministratore delegato, e ha cambiato il nome in X.
Neuralink
Neuralink è un’azienda di neurotecnologia.
Musk l’ha fondata con lo scopo di aiutare chi ha disabilità fisiche, per qualunque motivo e di qualunque tipo, a riacquisirle, in parte, tramite chip impiantati nel cervello.
Dopo aver condotto alcuni test sulle scimmie, Neuralink sta attualmente sperimentando su un paziente umano.
Il paziente, un 29enne americano di nome Noland Arbaugh, sta bene e ha di recente pubblicato dei video per mostrare i progressi della tecnologia che sta testando.
Arbaugh è quadriplegico, quindi paralizzato dal collo in giù, ma riesce adesso a utilizzare il computer o addirittura giocare a Mario Kart utilizzando solamente la propria mente.
SpaceX
SpaceX è stata fondata da Elon Musk con lo scopo di abbassare il costo dei viaggi dello spazio.
I razzi progettati da SpaceX sono riutilizzabili più volte, a differenza di quelli usati ad esempio per portarci sulla luna.
Prima di SpaceX, praticamente ogni mezzo utilizzato nello spazio andava perso a fine missione, a prescindere dall’esito positivo della missione.
SpaceX collabora con NASA per veicoli lunari che servono ad esplorare la superficie della luna, e anche per missioni verso la ISS, la Stazione Spaziale Internazionale.
Oltre a questo, SpaceX viene anche usato per gestire la rete di satelliti chiamata Starlink.
Questi satelliti vengono utilizzati per la rete internet e Starlink mette anche a disposizione una sorta di ‘sonda’ portatile che fa da router per avere internet ovunque.
Si chiama Starlink Roam ed è acquistabile anche in Italia.
Il kit costa €225, e il servizio costa €59 al mese.
The Boring Company
The Boring Company è forse l’azienda meno importante, ma certamente quella più intrigante.
Tutt’altro che noiosa, tutt’altro che ‘boring’.
Fra le altre cose, The Boring Company è stata usata da Musk per vendere lanciafiamme (!) e per un sistema di trasporto pubblico innovativo che, per adesso, esiste solo a Las Vegas.
Si chiama Vegas Loop ed è essenzialmente una sorta di metropolitana… ma con le Tesla.
L’idea è quella di evitare il traffico viaggiando in tunnel sotterranei, usando auto Tesla, solo come passeggero, che servono da taxi che fanno avanti e indietro in questi tunnel.
Vegas Loop è già in funzione, e collega l’aeroporto di Las Vegas a quattro zone centrali, con prezzi a partire da cinque dollari.
X.Ai
Musk ha più volte ribadito come l’IA, ovvero l’intelligenza artificiale, possa essere una minaccia esistenziale alla sopravvivenza dell’umanità.
Elon Musk in passato ha lavorato con Sam Altman in OpenAI, l’azienda che ha creato il famoso chatbot ChatGPT.
Secondo Musk, l’atteggiamento di OpenAI è troppo ‘oscuro’, perché sono passati da no-profit a for-profit, e perché sono passati da open-source a closed-source.
Evidentemente Musk ha deciso di seguire la logica del ‘se non puoi batterli, unisciti a loro’, ed è per questo che ha lanciato la propria azienda IA che si chiama X.AI.
X.AI ha anche il proprio chatbot, il sistema di aiuto alla scrittura e generazione contenuti e testi alimentato da IA, chiamato Grok.
Hyperloop
Hyperloop è un progetto di trasporto pubblico basato su treni magnetici.
Un treno magnetico come Hyperloop funziona all’interno di un tubo a bassa pressione, questo riduce l’attrito e aumentà velocità ed efficienza.
Di tutti i progetti ufficialmente ancora in essere di Elon Musk, Hyperloop è l’unico che, per adesso almeno, non è stato realizzato.
Decappottabili - On The Road 
5 risposte a "Tutti i progetti di Elon Musk (a parte Tesla)"