Il ‘Paradiso’ dei car spotter di cui non si parla abbastanza


Nessuno sa con precisione quando e dove sia nato il termine ‘car spotter’. Ma sappiamo bene cosa significa.

Car spotter è un termine usato per parlare di qualcuno, quasi sempre giovane, quasi sempre di sesso maschile, che passa il proprio tempo a cercare auto rare ed esotiche da fotografare.


Il car spotter più famoso del mondo, o certamente tra i più noti, è Shmee150 (vero nome Tim Burton), un collezionista e YouTuber multi-milionario che oggi può permettersi praticamente qualunque auto desideri acquistare.

Incredibile ma vero ha iniziato facendo ‘car spotting’.



Qui in redazione abbiamo una relazione un po’ odi et amo con il car spotting, semplicemente perché fa strano fotografare un’auto non tua se nemmeno puoi non dico averla ma almeno guidarla.

Però, per ragioni totalmente scollegate, ci siamo trovati a Malta qualche settimana fa, e abbiamo scoperto che il piccolo stato sovrano a sud della Sicilia è una sorta di paradiso dei car spotter.



Abbiamo passato solamente tre giorni a Malta, ma sono stati sufficienti per scovare molte auto interessanti.

Certo, niente di clamoroso. Niente di raro e unico come una la Mercedes-AMG One che si è regalato Erling Haaland.

Però la prima sera abbiamo trovato una McLaren 570S, seguita da una Cupra Born, che per inciso è molto meno brutto dal vivo che in foto, a cui hanno fatto seguito una Shelby Mustang, una Honda E, addirittura una Honda Integra Type e una Jaguar I-Pace viola – tanto per dirne alcune.



Non è solo ciò che è raro o costoso a rendere le auto interessanti. La Jaguar in questione era dipinta di viola, una Mercedes Classe C vecchia di 30 anni che abbiamo trovato era dipinta di rosso e in condizioni eccellenti.



Amare le auto non significa solamente acquistare auto potenti o strani o esotiche. Significa acquistare un’auto che ci piace e tenerla in condizioni da salone.

La McLaren 570S e la Mustang (e una Chrysler 300 limousine rosa che non siamo riusciti a fotografare) sono degne di nota.



Ma, a nostro avviso, è ancor più degno di nota che qualcuno si sia preso la briga di lavare con così tanta cura la Mercedes C Prima Serie che probabilmente usa ogni giorno.

Questa è la vera essenza dell’automobilismo.



Acquistare una C63 quando si hanno i soldi per farlo è ‘facile’.

Ma comprare una Mercedes che è più vecchia di una buona parte dei calciatori di Serie A in attività e tenerla con cura? Questo merita una certa dose di rispetto.

E un ultimo appunto, una nota statistica, anche se aneddotica. A Malta abbiamo notato una presenza significativa di auto elettriche, ma quasi nessuna Tesla.

Curioso.


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