Chrysler svela una concept futuristica che vuol risolvere il primo problema delle elettriche


Chrysler presenta la Halcyon una concept car dalle linee futuristiche, 100% elettrica e ipertecnologica.

Il video di presentazione crea grandi aspettative, sia in quanto a prestazioni che per quel che riguarda il design, d’altronde al reparto progettazione Chrysler hanno avuto un bel po’ di tempo per inventarsi qualcosa di nuovo, considerando che l’ultimo modello messo in produzione risale al 2016.


Il brand, ora parte del gruppo Stellantis, in precedenza aveva presentato solamente una nuova concept car nel 2023, il SUV/Crossover elettrico Chrysler Airflow.

La Halcyon da poco rivelata al grande pubblico, va a confermare la direzione presa da Chrysler verso un futuro completamente elettrico e votato alla tecnologia ed al comfort.

E soprattutto, vuol risolvere il primo problema, o comunque uno dei più importanti, delle elettriche, i tempi di ricarica.



La Halcyon promette bene, anche troppo bene, considerando che promette un’autonomia illimitata, sfruttando la tecnologia di ricarica wireless, che a quanto dicono sarà disponibile in corsie speciali grazie alla Dynamic Wireless Power Transfer Capability.

Insomma per quanto le auto elettriche si stiano sviluppando alla velocità della luce, le infrastrutture ancora latitano e le performance proposte da Chrysler ancora sembrano più vicine alla fantascienza che alla realtà.

Nel mentre l’auto è alimentata da una batteria al litio da 800 volt, e grazie alla tecnologia di ricarica veloce, sarà in grado di caricare una media di 40 chilometri di autonomia al minuto.

Sono ancora tempi biblici rispetto al tempo necessario per mettere benzina, ma è un passo avanti.



Tutto il resto d’altro canto è decisamente rimarchevole, Halcyon ha un design futuristico, votato al comfort ed a rendere l’esperienza di guida comoda e piacevole anche grazie all’impiego di sistemi di guida autonoma innovativi sviluppati da Stellantis, come il STLA Autodrive e il STLA SmartCockpit.


Il design esterno è armonioso ed aggressivo allo stesso tempo, sviluppato per sfruttare al massimo l’aerodinamicità dell’auto, l’assetto basso e le fasce LED danno una parvenza sportiva che va ad unirsi al senso di accoglienza dato dal parabrezza esteso e dall’ampiezza dei finestrini.

Le portiere possono essere aperte sia a farfalla che normalmente ed all’occorrenza si possono aprire ad armadio, così come i finestrini, che possono essere sollevati per agevolare l’ingresso nell’abitacolo.



La Halcyon sfrutta un sistema di riconoscimento biometrico, capace di accogliere il guidatore con un’illuminazione ad hoc in fase di avvicinamento all’auto rilevare eventuali bagagli, modificando autonomamente l’assetto degli interni per venire incontro alle necessità dell’utente.



Il sistema di guida autonoma di livello quattro garantisce un’esperienza di guida o meglio di viaggio super confortevole, in modalità autonoma, il volante viene ripiegato all’interno del cruscotto così come i pedali vengono nascosti, mentre i sedili assumono un assetto più rilassante permettendo agli occupanti di godersi appieno il panorama anche grazie al parabrezza allungato e all’ampiezza dei finestrini, che regalano una visibilità quasi a 360 gradi.

Nel caso il paesaggio esterno non fosse di vostro gradimento, l’auto è dotata di un sistema di realtà aumentata che avvolge l’abitacolo, fornendo informazioni e suggerimenti oltre a varie forme di intrattenimento.



Gli interni sono minimalisti e fabbricati in gran parte con materiale riciclato, un grande schermo al centro della plancia funge da sistema di infotainment personalizzato, niente fronzoli, come all’esterno la Halcyon ha una linea pulita e quasi zen.


Per il momento non ci sono dati specifici sulle prestazioni a livello di velocità, ma in questo contesto la Halcyon sembra più un mezzo di trasporto passivo piuttosto che un’auto studiata per il piacere di guida, insomma un comodo bozzolo dove rilassarsi mentre l’auto ti porta dove vuoi tu.

Ovviamente oltre ai sistemi di guida autonoma è presente anche un sistema di parcheggio automatico che sfrutta tra le altre cose le telecamere piazzate in sostituzione dei tradizionali specchietti retrovisori.


Insomma, la Halcyon Concept è bella da vedere e estremamente futuristica, è più che un’ottimo esercizio di stile da parte di Chrysler che sembra voler dimostrare che ancora sa fare cose belle e tecnologicamente avanzate, magari la gente si dimenticherà di certi modelli non proprio gradevoli come la PT Cruiser.


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