I commenti su internet sono un eccellente (e sottovalutato) metodo di ricerca di mercato. Oltre che antropologica.
In Italia ci fa strano ma c’è davvero chi di mestiere fa solo quello. Professionisti il cui lavoro consiste (quasi) esclusivamente nell’analizzare le reazioni nei commenti di YouTube, Facebook, Instagram e così via.
Facebook, statisticamente, è quello con i commenti peggiori, nel senso che sono spesso negativi e altrettanto spesso un po’, usiamo un termine edulcorato, ‘sciocchi’.
YouTube ha generalmente quelli un po’ più ‘informati’.
Instagram è pieno di bot.
Vi diciamo questo perché c’è una nuova Renault 5, che ovviamente (…) è elettrica. Potete immaginare reazioni e commenti, che per la verità variano molto anche in base al paese di provenienza.
Qui da noi, dove vige una fortissima resistenza all’elettrico, sono abbastanza negativi.
Partiamo dal lato estetico.
La nuova Renault 5, chiamata 5 E-Tech, ha più o meno esattamente l’aspetto che ci si aspetta, scusate il gioco di parole, dall’erede di un’auto di 50 anni fa.
Costruita su base Clio e Captur, la nuova Renault 5 riprende in maniera moderna, soprattutto nel frontale, le linee della progenitrice introdotta per la prima volta nel 1972.
Parliamo poi delle prestazioni.
L’auto si presenta in tre varianti, da 95, 120 o 150 cavalli, con quest’ultima in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 8 secondi.
Il che, francamente, non è particolarmente impressionante.
Probabilmente per via del peso enorme delle batterie, che portano il totale a 1.450 kg, non esattamente un peso piuma.
In ultimo, autonomia, Renault 5 è in grado di percorrere 300 km con un ‘pieno’.
Parliamo poi del prezzo, che in Italia dovrebbe rimanere sotto i €30.000, che non è male, considerando l’impennata di prezzi sul mercato.
L’elettrico è la scelta giusta?
I dati dimostrano come l’elettrico stia facendo fatica a decollare, soprattutto in alcuni mercati, per due ragioni.
La prima è puramente pratica.
In alcuni paesi, incluso il nostro, ci sono ancora troppe problematiche per la ricarica.
La seconda è ideologica. L’elettrico è stato sin da subito proposto, e imposto, per ragioni politiche, senza nessuna considerazione (seria) per gli eventuali pro e contro.
E sul mercato, l’imposizione dall’alto non funziona mai. Ma proprio mai. La gente compra quel che vuole. Una Renault 5 elettrica avrebbe senso se… ci fosse almeno anche un’ibrida.
Venderà? Probabilmente non più di tanto.
L’effetto nostalgia non basta, soprattutto se tenta di far leva su una clientela che o non ha idea di cosa fosse la Renault 5, oppure lo sa benissimo e quindi vuole tutto tranne che una Renault 5 a batteria.
Decappottabili - On The Road 
2 risposte a "Ecco la Nuova Renault 5, ma c’è un problema"