Un acquirente del Cybertruck ha venduto la propria allocazione, ovvero il proprio ordine Cybertruck, per una cifra oscena su eBay.
In teoria, chiunque può ordinare il Cybertruck sul sito Tesla per $100, che sono tra l’altro rimborsabili.
In pratica c’è però un ovvio problema cronologico. Gli ordini sono aperti dal 2019 e quindi i primi Cybertruck consegnati nei prossimi mesi andranno ai primi che lo avevano ordinato.

Tesla ha raccolto quasi 2 milioni di ordini e anche al ritmo (promesso da Musk) di 375.000 Cybertruck prodotti ogni anno, che tra l’altro non appare realistico, ci vorranno circa cinque anni solo per soddisfare tutti questi ordini.
Il folle che ha comprato il pre-ordine sarà quindi tra i primi a ricevere il Cybertruck, nonostante abbia tecnicamente piazzato l’ordine solo ora.
Ci sono un paio di cose da dire.

La prima è che l’ordine in questione è stato venduto per $10.000, quindi complimenti al venditore per il clamoroso guadagno sull’investimento, €9.900 senza fare niente.
La seconda cosa da segnalare è che negli Stati Uniti il prezzo di listino non è come da noi.
In Italia, il prezzo di listino è quello e non può essere cambiato. Può aumentare se si aggiungono accessori, o diminuire se la concessionaria ti fa uno sconto.
Negli Stati Uniti è quasi il contrario. Bisogna quasi pregare la concessionaria di venderti l’auto al prezzo di listino perché i venditori sono liberi di aumentarlo.
E quando un veicolo è particolarmente richiesto lo fanno sempre. Il caso clamoroso recente riguarda la Corvette C8, tecnicamente $68.300 ma in pratica introvabile sotto i $100.000
Tesla ha una rete di vendita totalmente diversa ma, proprio per le ragioni sopracitate, un ricarico a cinque cifre su un’auto nuova non è una cosa particolarmente scioccante.
Per quanto questo possa suonare pazzesco per noi.
